LA VILLE – CARTES POSTALES, UN PETIT VOYAGE DANS LA VILLE, UNE MEDITATION SUR LA VILLE

                     

 

Lo spettacolo è il risultato di un lavoro di ricerca effettuato a partire dal gennaio 2020

in risonanza con il tema del grande Colloquio Internazionale Art et environnement : (mieux) habiter la ville, svoltosi a Niamey nel mese di febbraio seguente.

Protagonisti di questa avventura gli studenti di Licence3 dell’Université Abdou Moumouni, con la quale collaboro da tempo.

Inizialmente sono stati esplorati differenti aspetti della città di Niamey, in vista di offrirne vari punti di vista.

Abbiamo poi cercato, negli spazi della Filière Art et Culture dell’Università, i luoghi che meglio corrispondevano alle differenti osservazioni in vista di arrivare a una realizzazione itinerante site-specific, con la finalità aggiunta di valorizzare alcuni spazi belli e significativi del dipartimento.

Abbiamo coltivato il sogno che qualcosa del nostro lavoro potesse restare per gli studenti futuri al di là del solo ricordo.

E abbiamo trovato in alcuni testi poetici di autori noti e di studenti una corrispondenza con quanto avevamo osservato. Un musicista ci ha accompagnato durante il nostro percorso.

Ecco infine i temi e i luoghi di questa creazione teatrale:

  • La città e il suo coro – da Cahier d’un retour au pays natal di Aimé Césaire – spazio teatro
  • La strada – alla maniera di Peter Handke – spazio sul retro delle aule
  • I saluti quotidiani – loro ritualità – spazio sul retro delle aule
  • La casa della poesia – un luogo per le poesie degli studenti – sotto la tettoia di paglia
  • Pattume e moda – una sfilata – gettata di cemento
  • I cattivi comportamenti – i bambini – scala dell’Anfiteatro B
  • i buoni comportamenti – danza – spazio teatro
  • Il coro dei cittadini – omaggio a Giò Ponti – spazio teatro

Marina Spreafico

 

  • ideazione e regia Marina Spreafico
  • con gli allievi de Licence 3 de la Filière Arts & Culture, Université Abdou Moumouni, Niamey – Niger
  • scenografia Karim Elhadji Adamou
  • musica Boka Abdoulaye
  • assistente alla regia Ian Gualdani