Gli angeli sopra Duino

Elegie Duinesi di Rainer Maria Rilke

dal 2 al 14 febbraio 2017

dal martedì al sabato alle ore 21
domenica alle ore 16

Questo spettacolo è la storia di un incontro.                                                                        

Un appuntamento fra il poeta e il suo angelo. Un incontro cercato disperatamente per anni, vagando senza sosta per tutt’Europa, Nord Africa, fra musei, città, biblioteche, camere solitarie, strade affollate di stravaganti personaggi ai margini.

Dall’incontro con l’angelo, che Rilke vive come incarnazione della poesia, finalmente avvenuto al castello di Duino, vicino a Trieste, luogo di rara bellezza dove cielo e mare paiono toccarsi, scaturiscono le Elegie Duinesi, canto di una vita sospesa nel vuoto, considerate una delle pagine più alte della poesia europea del ‘900.

Fra le prime due Elegie Duinesi, scritte di getto quell’inverno del 1912, e la pubblicazione dell’intero ciclo passano ben 10 anni, durante i quali un intero mondo tramonta per sempre.

In questa nuova edizione dello spettacolo abbiamo seguito i passi del poeta, non solo attraverso la poesia delle Elegie, del Libro delle Immagini e di Vita di Maria, ma anche grazie alle visionarie prose de I Quaderni di Malte, ambientati in una Parigi del primo ‘900, silenziosa e simbolica, ma come sempre teatro di una sterminata galleria di volti della commedia umana.

Perché i versi non sono, come si crede, sentimenti – sono esperienze. Per un solo verso bisogna vedere molte città, uomini e cose, bisogna conoscere gli animali, sentire come volano gli uccelli, e sapere i movimenti con cui i piccoli fiori s’aprono al mattino… Bisogna avere ricordi di molti notti d’amore, nessuna uguale all’altra… E non basta neppure avere ricordi. Perché neppure i ricordi sono ancora esperienze. Solo quando essi diventano in noi sangue, sguardo, gesto, anonimi e indistinguibili da noi, soltanto allora può succedere che la prima parola di un verso, in un’ora rarissima, s’alzi ed esca dal loro centro. (Da I Quaderni di Malte)

Rainer Maria Rilke (Praga 1875 – Montreaux 1926) è stato uno dei più importanti poeti di lingua tedesca del primo Novecento. I suoi numerosi viaggi in tutta Europa e Nord Africa lo portarono a conoscere, tra gli altri, Tolstoj, Rodin, di cui fu segretario, Cezanne, Freud e Gide. Le Elegie Duinesi (1912 – 23) insieme ai Sonetti a Orfeo (1923) e alle postume Poesie Estreme segnano il culmine della sua produzione poetica interrotta dalla morte per leucemia sopravvenuta nel 1926.

Traduzione ed adattamento
Giuliano Corti

Regia
Valentina Colorni, Giovanni Di Piano, Lorena Nocera

Con
Giovanni Di Piano, Lorena Nocera

Musiche
Walter Prati

Luci
Christian Laface