Un’ora con Dante: Paradiso Terrestre

a cura di Marina Spreafico

 

 

          Proseguendo per il quinto anno il suo viaggio nella Divina Commedia, Marina Spreafico legge e racconta uno dei passi fondamentali dell’immortale poema dantesco, vera e propria “commedia nella commedia”. Il Paradiso Terrestre è l’argomento degli ultimi sette canti del Purgatorio: arrivato in cima al Purgatorio, Dante giunge nel primo dei suoi due paradisi. Dopo aver assistito ad una trionfale processione, incontra Beatrice, ed insieme a lei assiste alle vicissitudini del carro della Chiesa, che sotto i suoi occhi si trasforma in un mostro dominato da un gigante e una puttana. Infine, dopo aver ricevuto l’ordine di scrivere il poema, beve le dolci acque dell’Eunoè che lo rendono finalmente  ‘puro e disposto a salire alle stelle’.

          Un’ora per raccontare il viaggio di Dante da un punto di vista ancora inesplorato, per scoprire quanto di “teatrale” si nasconde nel viaggio del sommo poeta, invito al pubblico a partire in viaggio con Dante attraverso le sue parole, per ridare loro un corpo e un raggio d’azione precisi, senza retorica né idee preconcette.

          “Affronto la Divina Commedia dal punto di partenza che mi appartiene, il teatro – spiega l’ideatrice del progetto – sentendomi autorizzata nell’operazione dallo stesso titolo scelto da Dante per la sua opera. Presa alla lettera, la Divina Commedia rivela l’azione che la genera e, a parer mio, un suo senso profondo”. 

a cura di
Marina Spreafico

scena
Marco Bellomo

con la collaborazione di
Ambra Rinaldo

luci
Fulvio Michelazzi