
Levitico – pentateuco #3
di Chiara Boscaro, Marco Di Stefano, Marco Pezza
regia Marco Di Stefano drammaturgia di Chiara Boscaro con Marco Pezza
Quando uno straniero dimorerà
presso di voi
nel vostro paese,
non gli farete torto.
Lo straniero dimorante fra di voi
lo tratterete come colui
che è nato fra di voi;
tu l’amerai come te stesso
perché anche voi siete stati stranieri
nel paese d’Egitto.
Io sono il Signore, vostro Dio.
[Levitico 19,33-34]
La terza parte del Progetto Pentateuco affronta il tema delle regole. Il Levitico parla delle regole che un popolo in cammino si da. Le regole per vivere. Le regole del culto. Le regole del corpo. Frattura per frattura, occhio per occhio, dente per dente.
Il nostro Levitico parte da un racconto di Jack London, “The Mexican”, per raccontare un mondo non troppo fantascientifico. In un Paese in cui gli immigrati sono sfruttati e privati dei diritti fondamentali, il Movimento Liberazione Immigrati porta avanti una Rivoluzione Pacifica contro il Governo, uno sciopero generale ad oltranza, ma servono sempre nuove risorse per il Movimento costretto alla clandestinità, servono soldi per le famiglie degli scioperanti, servono mezzi per l’organizzazione…
In questo mondo distopico si muovono diversi personaggi. Poco o niente li accomuna, se non il passaggio nelle loro vite di un misterioso ragazzo di cui ignoriamo la storia, di cui ignoriamo l’origine, di cui, in effetti, ignoriamo tutto.
Marco Pezza attraversa sei diversi personaggi, in questo giallo fatto di rivoluzionari, sadici, allenatori, organizzatori di incontri di boxe e divinità inaspettate. Alcuni di questi personaggi sono grotteschi, altri volgari, altri glaciali. Dipende da quali regole decidono di infrangere e quali decidono di rispettare.
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La Confraternita del Chianti
LEVITICO – pentateuco #3
da The Mexican di Jack London
di Chiara Boscaro, Marco Di Stefano, Marco Pezza
regia di Marco Di Stefano
drammaturgia di Chiara Boscaro
con Marco Pezza
voce di Francesco Boscaro
musiche originali di Lorenzo Brufatto eseguite e registrate dall’ensemble da camera Il Canto Sospeso
assistente alla regia Cristina Campochiaro
un progetto La Confraternita del Chianti
una produzione Associazione K in collaborazione con Teatro Verdi – Teatro del Buratto; Teater Albatross (Gunnarp, Svezia); con il patrocinio di Consiglio di Zona 5 Milano
si ringraziano Daniele Mazzolla e DOJO RUAN; Ferro Design Milano
finalista Premio delle Arti Lidia Pretoni 2015/Residenza IDRA
progetto selezionato “Creative Cast Away”/Être Associazione
con il sostegno di Regione Lombardia e Fondo Sociale Europeo