
Community Garden
Alvin Curran e Walter Prati
Community Garden nasce dall’idea che spazi condivisi siano portatori di valori relazionali importanti. Importante è l’assunzione di responsabilità da parte dei partecipanti alla condivisione; valori, oggi con molta evidenza sociale, dimenticati o addirittura negati a fronte di paure causate dall’ignoranza, dall’arroganza e dalla stupidità. Condividere un giardino, all’interno di un contesto urbano come quello metropolitano, diventa quindi un omaggio alla creazione di spazi vitali che contemplano natura e relazioni sociali fatte di ascolto, di contemplazione e di lavoro manuale basato sempre sull’iniziativa personale di agire per la cura del giardino e (quasi) mai legato a un obbligo esercitato controvoglia. Il risultato sono fiori, erbe, spezie che colorano gli occhi e l’olfatto anche se nel centro o in una periferia della Città. Il progetto musicale vede continue interazioni tra musica elettronica, campionamenti dei suoni della quotidianità, strumenti acustici quali il pianoforte e il violoncello in un continuo miscelarsi e sovrapporsi di atmosfere che ricordano aree culturali e musicali anche molto lontane: il Giardino condiviso delle relazioni e della musica.
H20,30 – Fabbrica del Vapore [Sala Donadoni]
INGRESSO 10€